LEGGE 133 : ABBIAMO RIPRESO A DORMIRE?

alias...chefine avete fatto tutti quanti?

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  1. DaNraN
     
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    Ciao,
    finalmente riesco a scrivere sul tanto amato forum dei biotecnologi,naturalmente prima di tutto mi sono letto le varie discussioni che ci sono state sui giorni della protesta e mio malgrado ho trovato qualche litigio e pochi contenuti.Qualcuno mi conosce,qualcuno no,per tutti sono uno dei tanti che ha cercato di risvegliare un poco gli animi dal sonno profondo in cui si trovavano.Il 28 e 29 ottobre(mi sembra sia passato un anno) qualcuno di voi si è trovato catapultato nella protesta contro i tagli all'università della legge 133 grazie ad un'assemblea e grazie al bellissimo corteo del 29.Da quel giorno sono seguiti giorni di assemblee per cercare di mettere in piedi un coordinamento sia tra le facoltà del policlinico, sia tra tutte le facoltà ed atenei di Napoli.

    Ho letto che qualcuno reclamava una mancanza di informazioni sul forum e mi scuso se finora non lo abbiamo utilizzato ma prima di tutto non ce n'è stato il tempo,poi ci siamo resi conto che sarebbe stato più produttivo parlare di persona ed informare tutti nelle aule.Con grande sforzo abbiamo cercato di raggiungere tutti interrompendo le lezioni (non ce ne vogliate) e chiedendo il vostro aiuto guardandovi negli occhi e non attraverso uno schermo.In tutta Italia sta succedendo così,non vedo perchè noi dovevamo riunirci on-line.Se ora vi scrivo sul forum vuol dire però che sono preoccupato,si proprio preoccupato perchè vedo giorno per giorno che ci stiamo tutti riaddormentando,proprio nel momento più importante della protesta.Ho pensato quindi che ora è più importante che leggiate queste mie parole mentre siete in compagnia di voi stessi per avere la possibilità di riflettere su quello che vi dico.

    In questo mese siamo riusciti a mettere su quello che partiti politici,associazioni e quant'altro hanno messo su in anni di duro lavoro,un vero coordinamento partecipato e democratico che permetta a tutti di dire la propria.E da questo coordinamento,espressione ormai di migliaia di studenti sono uscite posizioni nette e condivise non solo contro i tagli indiscriminati,ma anche contro gli sprechi e i mali del nostro ateneo e di tutte le università Italiane.A roma abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con studenti di tutt'Italia e abbiamo avuto la percezione di cos'è realmente il movimento e di quanto sia grande.

    Dopo tutto ciò mi aspettavo che aumentasse vertiginosamente la consapevolezza di facoltà come le nostre,tra le più colpite dal provvedimento e che aumentasse esponenzialmente la partecipazione non solo alle iniziative dimostrative come cortei o lezioni in piazza ma anche ai momenti di confronto come le assemblee e i coordinamenti.Naturale e spontanea da parte di tutti è stata la decisione di scegliere un luogo fisso dove riunirci e dove poter appendere manifesti informativi,rassegne stampa e quant'altro per permettere a tutti di aggiornarsi e di colmare lacune.Abbiamo quindi occuato un'aula all'ed 20,l'aula F (di fronte ai distributori).
    Mio,nostro malgrado,la risposta da parte degli studenti è stata fiacca.Si le assemblee sono partecipate,ma cosa sono anche 20-30-50studenti nei confronti delle migliaia che frequentano il policlinico?
    Ho letto sul forum che siete in tanti a voler fare qualcosa ad avere il "sangue alla testa" ma dove siete? Il movimento non ha motivo di esistere senza gli studenti,a diferenza delle tante associazioni studentesche che proliferano quotidianamente come i funghi solo per accaparrarsi i fondi dell'università.QUindi,abbandonate i vostri PC oppure spegneteli e portateli con voi (nell'aula occupata c'è anche la WiFi) e potrete aiutarci quantomeno a sfruttare questo mezzo di comunicazione che finora non per mancanza di capacità,ma solo per mancanza di tempo non è stato la nostra priorità.
    "Il momento è ora" diceva uno striscione a lettere...l'ho ripetuto ovunque e non mi stancherò mai di farlo!Siete ancora tutti in tempo per partecipare ed aiutarci concretamente.C'è tanto da fare e ognuno di noi è essenziale.


    Sono convinto che i biotecnologi sono solo sopiti ma che dentro di loro hanno la possibilità di cambiare il proprio futuro...in meglio si intende!
    Diffondete la notizia e i nostri contatti,fermateci,fateci domande,partecipate attivamente e se volete potrete guidare voi questo fenomeno,non ci sono capi nè prime donne...ci sono solo tanti studenti incazzati perchè privati del proprio futuro.
    Vi aspettiamo

    coor2pol.giovani.it
    [email protected]
     
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0 replies since 2/12/2008, 11:42   208 views
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